C’è attesa per il ritorno di Vinòforum, 20esima edizione dell’evento enogastronomico più celebre della Capitale. L’Italia delle eccellenze si ritroverà, infatti, dal 9 al 18 giugno presso il Parco di Tor di Quinto con 800 cantine, 2500 etichette e oltre 50 grandi chef. Saranno dieci giorni di degustazioni e assaggi imperdibili, serate all’insegna dell’incontro tra grandi etichette e cucina d’autore, per un format di acclarato successo che in questo 2023 festeggia i suoi 20 anni di storia. “Un compleanno che per noi rappresenta un importante traguardo”, commenta Emiliano de Venuti, CEO di Vinòforum, “che certifica una crescita costante dell’evento appartenente di diritto alla ristretta lista degli eventi da non perdere nel nostro settore. Il segreto del successo di questa manifestazione risiede, a mio giudizio, nel perfetto mix tra divertimento e conoscenza, condivisione e approfondimento”. Affermazioni cui “va aggiunto il connubio tra eccellenze enologiche e i più importanti volti della ristorazione, altro elemento che ben rappresenta l’anima del format e la sua unicità”. Importante la presenza di Consorzi e Istituzioni del settore come il Consorzio Tutela Prosecco Doc, Roma Doc, Friuli Doc, Alto Adige Doc, Cirò e Melissa Doc, Frascati Docg, Terre di Cosenza Doc, Strade del Barolo e Grandi Vini di Langa, Unaprol.

Non mancano in quest’edizione naturalmente gli appuntamenti classici, come le Wine Top Tasting, le esclusive degustazioni che vedranno protagonisti i terroir più vocati del nostro Paese e non solo. A cominciare dalle più grandi firme dell’enologia francese, seguite da un viaggio tra le migliori annate dell’iconico Franciacorta di Bellavista, la straordinaria verticale Costa del Vento e le eccellenze della Borgogna. E ancora: una masterclass dedicata a tutte le sfumature dell’Etna Rosso, le migliori espressioni del Pinot Noir dell’Oregon, le celebri etichette di Damijan e tutte le interpretazioni del Sangiovese di Casanova di Neri. Grande l’attesa anche per gli appuntamenti con la cucina d’autore di The Night Dinner, il cui calendario quest’anno nasce da una grande collaborazione con La Molisana, partner storico di Vinòforum. 10 le cene, una per ogni serata e solo su prenotazione, che vedranno protagonisti una decina di chef stellati provenienti da ogni angolo dello Stivale, per un’esclusiva esperienza di gusto vis à vis.

In abbinamento ai piatti dei grandi chef ci saranno anche i cocktail firmati da Massimo D’Addezio (Chorus Cafè) e Pallini, così come le bollicine italiane Prosecco Doc presenti non solo come aperitivo di benvenuto ogni sera, ma anche in abbinamento ai piatti degli chef (dal 14 al 18 giugno). Peraltro, il Consorzio Tutela del Prosecco Doc, in questa edizione lancia a Vinòforum un progetto nuovo dedicato ai sommelier stellati italiani, il Road to Rome 2023. In 10 giorni, infatti, l’Italian Genio Hospitality accoglierà 10 sommelier provenienti da altrettanti ristoranti stellati italiani che verranno invitati a trascorrere una serata all’insegna del business e delle pubbliche relazioni, come ambasciatori del vero Gusto Italiano.

Il progetto The Night Dinner 2023 si estende a 360 gradi grazie anche alla collaborazione con KINTO, il terzo brand globale del Gruppo Toyota dedicato ai servizi di mobilità, che anche quest’anno sarà Mobility Provider di Vinòforum e supporterà l’evento mettendo a disposizione dell’organizzazione quattro vetture della gamma Toyota equipaggiati con l’ultima evoluzione della tecnologia Full Hybrid Electric per i trasferimenti in città degli chef stellati e dei sommelier durante tutto l’evento, con l’obiettivo di rendere gli spostamenti più sostenibili e contribuire alla riduzione delle emissioni in città. L’abbinamento vino-cibo sarà protagonista anche su un altro dei tanti palcoscenici di Vinòforum 2023, quello del Roma Food Experience, spazio realizzato con il patrocinio di Roma Capitale Assessorato Agricoltura, Ambiente e Ciclo Rifiuti, nell’ambito del progetto Roma Food Policy, che si fa portavoce della cultura gastronomica del territorio. Sostenibilità, qualità dei prodotti, Valori, Contaminazioni: queste le caratteristiche che condivideranno tutti i ristoranti partecipanti e che verranno proposte all’interno di ogni piatto. Confermata come sempre anche l’anima business dell’evento capitolino, incarnata dalla Business Lounge, ovvero il salotto del vino dedicato a momenti di dialogo e confronto tra trade e mondo produttivo, in un contesto molto stimolante per opportunità di mercato e per approfondire i nuovi trend del mondo del vino.
Clara Ippolito

