CALICI DI STELLE 2024, UN INEBRIANTE VIAGGIO NEL FIRMAMENTO D’AGOSTO

Astri, divinità mitologiche, musica, tradizioni agricole e grandi vini: questi i protagonisti di Calici di stelle 2024, la festa estiva dedicata al vino per antonomasia. Appena iniziata, si protrarrà fino al 25 agosto e, come ogni anno, l’inebriante appuntamento enologico, curato dal Movimento Turismo del Vino in collaborazione con l’Associazione Città del Vino, ha un calendario fitto di eventi nelle cantine e nei centri storici dei territori del vino di tutto lo Stivale. E’ un’edizione all’insegna della connessione tra mito, scienza e cultura dipanata su quattro temi: il primo,  Mitologia“Bacco e il vino” e “Astronomia e costellazioni, ha come protagonista principale la stella Vindemiatrix, nome latino che sta per “colei che raccoglie l’uva” e sparisce dalla vista quando i chicchi sono ben maturi, astro situato nella costellazione della Vergine.

Il secondo riguarda “Scienza e Agricoltura” e valorizza le tecniche di allevamento oltre che di produzione dei vini in relazione alle fasi lunari e alle stelle, osservabili durante la kermesse anche con l’ausilio di telescopi o cannocchiali, come nel caso della superluna prevista per il 19 agosto. “Cultura e Tradizioni” abbraccia, in terzo luogo, gli eventi con musica dal vivo, giochi come la caccia al tesoro, mostre e altri momenti culturali adatti anche ai più piccoli; per i turisti amanti della natura, infine, ci sono le “Esperienze Sensoriali”, con sedute di meditazione o yoga in vigna ma anche semplici passeggiate nel silenzio ascoltando i suoni della natura; con il pic-nic unico i vini delle cantine socie MTV sono abbinati ai prodotti del territorio.

Per la neo presidente del Movimento Turismo del Vino Violante Gardini Cinelli Colombini “quest’anno c’è un ventaglio di proposte  ampio, perché i wine lover possano partecipare a più eventi trovando sempre suggestioni diverse. Si tratta di una soluzione che permette alle cantine associate a MTV di sviluppare eventi collettivi o individuali sia nei centri storici sia in mezzo alle vigne rivolgendosi a target diversi” ha spiegato. Così agli appassionati, alle famiglie con bambini, agli amanti dello sport all’aria aperta, le circa 700 cantine associate al Movimento offrono esperienze coinvolgenti e partecipate che pongono sempre attenzione al consumo consapevole evitando ogni eccesso.
“Nei centri storici d’Italia, nei luoghi più belli e suggestivi, nei borghi delle Città del Vino, tanti sono gli eventi e degustazioni per l’edizione 2024 di Calici di Stelle”, ha aggiunto Angelo Radica, presidente di Città del Vino, secondo il quale “è il grande appuntamento dell’estate, la festa clou dell’enoturismo da Nord a Sud, in cui i comuni coinvolti sono pronti ad accogliere i tanti turisti e wine lover nel migliore dei modi, incentivando la cultura del vino di qualità, del bere consapevole e delle tante realtà enologiche che possiamo vantare in Italia”. 
Va ricordato, infine, che Calici di Stelle 2024 è la prima iniziativa del nuovo Consiglio di Amministrazione del Movimento turismo del vino eletto il 17 giugno scorso che ha come obiettivo quello di avvicinare ai grandi vini italiani molti nuovi appassionati, persone in vacanza, amanti della natura o curiosi attratti dall’interesse per il cielo, attrazione diffusasi dopo la “aurora boreale” del maggio scorso.  I programmi delle attività sono disponibili sul sito http://www.movimentoturismovino.it, su quello delle associazioni regionali del Movimento e su http://www.cittadelvino.com

Clara Ippolito

Credits MTV

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Autore: dicoppaedicoltello

È tutta colpa del Galateo di Giovanni della Casa, se poi sono diventata una giornalista enogastronomica. Quella tesi di laurea, infatti, mi fece da apripista. Mettiamoci pure, poi, che ho scritto parecchio sul linguaggio della tavola per la Treccani, che ho lavorato per il glorioso Paese Sera, per il Gambero Rosso, Horeca Magazine, Saporie.com, Julienne ed Excellence Magazine. E per non farmi mancare nulla sono stata anche caporedattore di Gusto Magazine e poi direttore di Torte. Insomma, per non farla troppo lunga è un po’ di tempo che parlo di cibo e di vino: da quattro anni anche sulle pagine del magazine italo-tedesco Buongiorno Italia e ora sul mio sito DiCoppa&DiColtello.

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