Cerealia, La festa dei cereali. Cerere e il Mediterraneo è un festival giunto ormai alla sua 14° edizione, dedicato quest’anno alla Repubblica di Albania. Previsti 36 appuntamenti che si terranno a Roma e in nove regioni italiane (Lazio, Sicilia, Lombardia, Campania, Liguria, Molise, Piemonte, Puglia, Calabria), occasioni in cui si darà risalto alla dimensione partecipativa valorizzando non solo la divulgazione culturale e scientifica, ma riallacciando anche i legami tra territori e comunità, usi e costumi fondati sul rispetto della terra e dei suoi frutti con una grande attenzione al patrimonio culturale materiale e immateriale dell’Italia. Cerealia – che trae ispirazione dai Vestalia e dai Ludi di Cerere dell’antica Roma – peraltro è un progetto transdisciplinare di rete, promosso da quattordici enti privati, oltre a numerosi partner pubblici e privati e ha come obiettivo lo scambio e l’arricchimento interculturale tra i Paesi del Mediterraneo tramite l’interscambio culturale a vari livelli, che coinvolgono tematiche inerenti alla cultura, all’alimentazione, all’ambiente, al turismo, alla dimensione sociale ed economica.


Il festival internazionale, prenderà il via il 14 settembre con un evento dedicato alla storia e alla cultura dell’Albania, Paese ospitato, alla presenza delle rappresentanze diplomatiche di Slovenia e Albania, nella splendida cornice di Villa Falconieri (a Frascati, in provincia di Roma). Organizzato in collaborazione con l’Accademia Vivarium novum ed ISMEO si tratta di una kermesse diffusa che durerà fino al 31 ottobre con un ricco programma, fitto di visite guidate, escursioni naturalistiche, degustazioni di prodotti tipici sostenibili e di prossimità, incontri, conferenze e concerti, laboratori per bambini e famiglie; iniziative promosse ancora una volta dal CREA per Cerealia con diversi appuntamenti dedicati alla nazione ospite del Festival. Fra questi è da segnalare l’approfondimento scientifico-culturale del convegno internazionale e multidisciplinare che si svolgerà a Roma il 25 ottobre sul tema “Innovazione e cultura per la sostenibilità della triade mediterranea: ulivo, vite e frumento” promosso da INSOR, FIDAF e Confagricoltura.

Fino al 6 ottobre, peraltro, nell’ambito dell’Estate Romana, con cui Cerealia è gemellata, si protrarrà l’evento “Ponte Lupo, il gigante dell’acqua – 4° Festival dell’Agro romano antico”. Si rinnoverà, infine, a novembre la partecipazione al programma della SCIM – Settimana della Cucina Italiana nel Mondo promossa ogni anno dal MAECI. La 14° edizione del Festival Cerealia è dedicata alla memoria di Maurizio Miranda, presidente dell’Indo-Italian Institute for Trade and Technology e membro del comitato scientifico del festival, scomparso il 25 maggio scorso. Da sottolineare che Cerealia è un evento eco-friendly e plastic free, il cui programma completo, che prevede attività a partecipazione gratuita e su prenotazione, è consultabile sul sito dedicato.
Clara Ippolito
Credits Cerealia la Festa dei Cereali – @PhTeresa Mancini

