VINIVERI 2025.  VINI SECONDO NATURA

“Venti edizioni, vent’anni di crescita, di tenacia, forza, senso di comunità e condivisione di una filosofia produttiva oltre che di vita”: queste le parole di Paolo Vodopivec, presidente del Consorzio ViniVeri che hanno annunciato ViniVeri 2025. Una tre giorni inscritta nei 4000 mq dell’Area Exp, in cui gli attori principali saranno gli oltre 100 vignaioli provenienti da tutta Italia, Austria, Francia, Spagna, Portogallo e Slovenia con i loro vini, veri e propri racconti in bottiglia la cui trama è rappresentata dai vari territori di appartenenza.

Storia e passione di produttori che, grazie al ricco calendario di appuntamenti, coinvolgeranno sia gli appassionati wine lovers sia gli addetti ai lavori. “Sono 5 lustri di germogli e cambiamenti che hanno visto il Consorzio ViniVeri sempre all’avanguardia, come custode e testimone dell’identità territoriale coniugata a una concreta difesa dell’ambiente, basata sull’impegno, l’essenzialità delle competenze in vigna e in cantina, nonché sulla centralità della qualità del vino e della sua piacevolezza”, ha spiegato Vodopivec.
Non a caso il tema di quest’anno è “Profonde radici, sguardo sul futuro“, un binomio icastico che celebra il percorso pionieristico del Consorzio ViniVeri, il quale in vent’anni ha contribuito a creare e definire il movimento del vino naturale sempre guardando avanti; ragion per cui nell’edizione 2025, per la prima volta, verrà applicata la speciale riduzione Under 25=25, consistente nell’ingresso a ViniVeri per tutti i maggiorenni nati nel nuovo millennio con biglietto dedicato e scontato a 25 euro.

La chef Arianna Gatti


Nel fitto programma spiccano due degustazioni guidate, un convegno e un incontro-dibattito sulle tendenze del vino e le nuove generazioni, ma anche due cene firmate,momenti clou dell’evento con un’attenzione particolare dedicata alle voci e talenti femminili, protagoniste di un cambiamento culturale e di innovazione nel settore dell’enogastronomia, come quello di Arianna Gatti, riconosciuta tra le chef emergenti più talentuose d’Italia (suo il Forme Restaurant a Brescia) e Zaira Peracchia, recentemente incoronata miglior sommelier d’Italia 2025 dal Gambero Rosso. 

Clara Ippolito

 http://www.viniveri.net

Credits ViniVeri

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Autore: dicoppaedicoltello

È tutta colpa del Galateo di Giovanni della Casa, se poi sono diventata una giornalista enogastronomica. Quella tesi di laurea, infatti, mi fece da apripista. Mettiamoci pure, poi, che ho scritto parecchio sul linguaggio della tavola per la Treccani, che ho lavorato per il glorioso Paese Sera, per il Gambero Rosso, Horeca Magazine, Saporie.com, Julienne ed Excellence Magazine. E per non farmi mancare nulla sono stata anche caporedattore di Gusto Magazine e poi direttore di Torte. Insomma, per non farla troppo lunga è un po’ di tempo che parlo di cibo e di vino: da quattro anni anche sulle pagine del magazine italo-tedesco Buongiorno Italia e ora sul mio sito DiCoppa&DiColtello.

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