È uscita, in partnership con illycaffè, la 20esima edizione della guida Bar d’Italia del Gambero Rosso 2020 (10,00 €), che premia con chicchi e tazzine i migliori esercizi del settore. 1300 indirizzi, 159 novità, 39 i premiati concentrati in un vademecum indispensabile per i bar lover. Anche quest’anno la Lombardia si è confermata al vertice con 9 locali premiati, seguita dal Veneto con 6, da Piemonte ed Emilia-Romagna con 5, dalla Sicilia con 3, mentre Liguria, Friuli Venezia Giulia e Toscana ne contano 2.
Un locale sul podio per Marche, Lazio, Abruzzo, Campania e Puglia, mentre 2 sono i nuovi ingressi in cima alla classifica: In Croissanteria Lab di Carobbio degli Angeli (Bg) e Olivieri 1882 di Arzignano (Vi).
Nella categoria Le Stelle, vale a dire i locali che per almeno dieci anni consecutivi hanno ottenuto il punteggio di 3 chicchi e 3 tazzine, entrano Canterino di Biella e Caffetteria Torinese di Palmanova (Ud).
L’aperitivo dell’anno è andato, invece, al Marelet di Treviglio (Bg), mentre la categoria Cocktail Bar si arricchisce con i Migliori cocktail bar d’albergo. Il Premio Illy Bar è andato a Spazio Pane e Caffè di Niko Romito (Roma); menzione speciale ex aequo a La Pasqualina (Almenno San Bartolomeo – Bg) e 300mila Lounge (Lecce), per l’impegno etico, in particolare per le iniziative attente all’ambiente attraverso il packaging sostenibile, oltre che per i programmi di utilità sociale dedicati al reinserimento attivo di persone detenute.


Altra menzione speciale è andata a Pavé (Milano) per il lavoro di rottura e rivoluzione sul modello del bar di quartiere, dalla produzione alla comunicazione fino alla fruizione del prodotto (bar familiare 4.0).
Nel corso della conferenza stampa, Daria Illy, Coffee Culture Director di illycaffè, ha consegnato a Nereo Ballestriero di Caffetteria Torinese una targa speciale di Università del Caffè, quale riconoscimento del suo impegno nella diffusione della cultura del caffè e della qualità sostenibile. La guida sarà acquistabile in libreria e online dai primi di ottobre.
Clara Ippolito