
Sedici ettari totali, di cui dodici dedicati esclusivamente alla coltivazione dell’olivo, con un patrimonio di circa cinquemila piante affacciato sulla sponda orientale del Lago di Garda, a Torri del Benaco, lungo la cosiddetta “Riviera degli Ulivi”.
Questo il ritratto della Paolo Bonomelli Boutique Olive Farm, proprietà di una celebre famiglia sin dagli anni ’50, azienda agricola virtuosa che ha stretto un patto indissolubile con il territorio. Ottenendo una produzione di olio extravergine di oliva d’eccellenza, frutto prezioso delle varietà autoctone del Lago di Garda che trovano il loro habitat ideale in terreni che, per caratteristiche morfologiche ed estensione, hanno consentito il recupero, lo sviluppo e la valorizzazione delle singole varietà locali. Cultivar come Drizzàr, nota anche come Casaliva, varietà pincipale del territorio, Trep e Fort, due tipologie pregiate recuperate e valorizate da Paolo Bonomelli negli ultimi anni.


Triade prodotta e lavorata da un’azienda dotata di tutte le strutture e i requisiti necessari per garantire la filiera e la rintracciabilità dei prodotti in ogni fase del processo produttivo: dalla terra al frantoio aziendale allo stoccaggio dei prodotti e ai laboratori di analisi, dai magazzini alle sale per la degustazione fino all’accoglienza di clienti e visitatori.
Dal campo alla bottiglia, insomma, tutto è rigorosamente espressione di un attento studio, di un’accuratissima coltivazione e produzione, oltre che di certosine valutazioni tecnico- strategiche, garanzia di massima qualità.
Ecco perché la Paolo Bonomelli Boutique Olive Farm si conferma di anno in anno ai vertici del panorama olivicolo italiano e internazionale. “Aver raggiunto questi risultati costituisce per noi”, spiega Paolo Bonomelli, “un nuovo punto di partenza, per mantenere, attraverso investimenti mirati, la qualità della nostra produzione al top”. Traguardi che lo spingono a proseguire con orgoglio sulla strada tracciata quasi trent’anni fa.
Clara Ippolito