Una e trina, così è la guida Roma de La Pecora Nera (nelle librerie al prezzo di € 14,90), un gustoso vademecum che unisce quel che prima era diviso: le tavole della regione in cui mangiare – compito finora affidato a Roma nel Piatto – le pause golose e le botteghe in cui fare una spesa di qualità nella Capitale, precedentemente appannaggio del Saporario Roma e Roma per il Goloso.
Una decisione presa dagli editori e curatori del volume, Simone Cargiani e Fernanda D’Arienzo, per dare ai gourmet un solo prodotto agile e di facile consultazione, corredato di consigli adatti a ogni occasione e a portata di tutte le tasche.
Suggerimenti dettati dall’esperienza vissuta dagli ispettori in totale anonimato, criterio opportuno che garantisce l’obiettività dei pareri. Sapori e luoghi raccolti in schede ricche di dettagli, in cui il voto rappresenta solamente un dato di sintesi; giudizi schietti, dati nel rispetto della categoria valutata, all’interno della quale si è cercato di far emergere il merito, perché da sempre l’ambizione della casa editrice è quella di “guidare” il lettore e non di redigere un mero elenco di indirizzi.

Tanti i premiati delle varie sezioni con alcune novità di quest’edizione che contempla premi tematici come quello per “l’interpretazione della pasta by Pasta Mancini” assegnato a L’Arcangelo oltre che a Pipero di Roma e all’Osteria dell’Orologio di Fiumicino; riconoscimenti affiancati dalla categoria “l’interpretazione del risotto by Risoinfiore” andato ai capitolini Metamorfosi e Moma e a Casa Iozzia di Vitorchiano. Per “la cucina di ricerca by Incibum” la scelta è caduta su indirizzi dell’Urbe quali Glass Hostaria e Idylio by Apreda, quindi su Satricvm di Latina.

Se questi premi, come quelli di HQF, sono stati previsti anche nelle guide di Milano e Torino, solo su Roma però c’è il premio per “l’interpretazione dei piatti romani by Salumificio Sano”, vinto da La Tavernaccia, Osteria Fratelli Mori e dalla Trattoria L’Avvolgibile, tutti locali della Capitale.

Notevole l’attenzione della guida per l’olio evo di qualità: ogni ristorante, infatti, è stato valutato anche su questo fondamentale aspetto, con indicazioni chiare nelle schede circa la correttezza o meno della modalità di somministrazione e della tipologia di olio servito.
I migliori saranno premiati in occasione di “Evoluzione, percorsi dell’extravergine di qualità”, evento riservato agli operatori del settore HO.RE.CA. organizzato dalla casa editrice insieme a Oleonauta di Simona Cognoli, kermesse la cui III edizione si terrà lunedì 20 gennaio 2020 presso il Parco dei Principi Grand Hotel di Roma.
Clara Ippolito