Il Brut Rosé Mirabella è il primo Franciacorta della storia a entrare nella classifica Top 100 stilata dalla rivista americana Wine Spectator. Collocandosi al 68° posto, con 92 punti, è l’unico Metodo Classico lombardo riuscito a salire così in alto nella scala di selezione più influente del mondo del vino (tra i 21 vini della Penisola presenti, la sola bollicina).


Si tratta di una cuvée composta da 45% di chardonnay, 45% di pinot nero e 10% di pinot bianco, vitigni che l’azienda di Rodengo Saiano produce fin dagli anni ’80; le tre varietà, raccolte a mano in epoche differenti a seconda della maturazione, vedono per ultimo il pinot nero che conferisce profumi più complessi ed eleganza al colore di questo vino.
Lavorati separatamente, con 18-24 ore di contatto con le bucce per la varietà rossa che fermenta a 25-28 °C, il Rosé Mirabella è un senza annata con un periodo di affinamento in bottiglia di 48 mesi. Allo sguardo appare di un bel rosa cipria, mentre al naso ha un bouquet ricco e ampio con sensazioni tipiche di lievito, a cui si aggiungono frutti di bosco e sfumature vanigliate; in bocca è armonico e di grande morbidezza.
L’azienda Mirabella destìna all’estero circa il 30% della produzione, che va in Europa, soprattutto in Germania, Svizzera, Belgio, Olanda, Danimarca, Lettonia, Repubblica Ceca, Ucraina, mentre fuori continente arriva in Cina, Giappone, Australia, Nuova Zelanda, USA, Messico e Brasile.
Clara Ippolito