Avviso agli street food lover: stasera da Eataly (ore 19.00/23.00) va in scena il cibo di strada con una serie di appuntamenti inscritti nella mastodontica cupola trasparente, il più grande negozio di eccellenze alimentari patrie a Roma. Aperto a tutti i cultori della buona tavola, la serata offrirà una serie di cult rivisitati dalla fantasia degli chef coinvolti. Una delle chicche ripensata in versione stagionale da Enrico Panero, Corporate executive chef Eataly mondo, è quest’inedita ricetta, reinvenzione della classica preparazione romana del Bollito alla Picchiapò.
Ingredienti per 4 porzioni
- 150 g di lingua di manzo
- 150 g di testina di manzo
- 150 g di tenerone di manzo
- 150 g di coda di manzo
- 80 g di grissini all’acqua
- 150 g di pelati San Marzano
- 10 g di peperoncino fresco
- 30 g di cipolla bianca
- mentuccia romana fresca q.b.
- 20 g di carote
- 20 g di sedano
- olio di semi di arachidi q.b.
- 4 stecchi di legno da gelato
* le carni utilizzate sono quelle di Fassona de “la Granda ” (Presidio Slow Food)
Preparazione
Lessate la carne in un brodo bollente con sedano carota e cipolla per un’ora finché i vari tagli non saranno morbidi. Estraete il tutto e tagliate a tocchetti velocemente. Disponete poi il mix di carni calde in uno stampo da plumcake; raffreddate in frigo, mettendoci un peso sopra per pressare leggermente.Tirate fuori il lingotto di carne freddo e ricavatene 4 parallelepipedi dello spessore di circa 3 cm. Infilate lo stecco di legno dal lato più corto e passate il “lingotto a forma di ghiacciolo” in una granella fine di grissini. Friggete in olio di semi per circa un minuto.
A parte, cuocete i pelati con il peperoncino fresco fino a farlo ridurre di 1/3. Frullatelo. Tritate la cipolla grossolanamente e friggetela fino a farla diventare croccante e dorata. Tritate la mentuccia fresca. Quando la carne sarà fritta e dorata, immergetela per metà nella salsa rossa leggermente piccante e fredda. Guarnite con mentuccia fresca tritata e cipolla croccante.

Info: www.eataly.net/it_it/negozi/roma/
Clara Ippolito