
Sono sette le parole che compaiono sulla tavola dei comandamenti in fatto di pesce di Enrico Panero, Executive Chef di Eataly Roma: buono, sostenibile, salubre, gusto, mediterraneo, tradizione&cultura, sicuro, una sequenza di valori che rappresenta il Manifesto del Crudo steso da questo cuoco illuminato. La creatura capitolina di Oscar Farinetti si arricchisce così di una nuova proposta ristorativa, il Crudo della Pescheria, che contempla pesci a solo a ciclo vitale breve, che non inficia la riproduttività delle specie del Mare Nostrum, pescate secondo stagione nel rispetto delle taglie minime e della filiera corta.
Una nuova modalità che offre il pesce al naturale, servito solo con olio evo e sale integrale siciliano, oppure con marinature create rigorosamente al momento per esaltarne il gusto: limone, aceto di lamponi o di mele, zenzero e pepe rosa, datterini e capperi, salicornia e finocchietto sono solo alcuni esempi degli ingredienti usati.
Servito in piccoli piatti d’assaggio, perfetti per un aperitivo, o anche nei classici plateaux, stasera dalle 19.00 in poi si potrà toccare con mano la ghiotta novità, partecipando a una serata aperta al pubblico, cui presenzieranno importanti nomi della cucina italiana, ospiti di Eataly Roma.

A partire da Roberto Cotugno, Executive Chef di Eataly Roma, Marco Visciola de Il Marin a Eataly Genova, Lucio Vergine, Executive Chef di Eataly Bari, Valerio Porcarelli del ristorante Campisi di Roma, Vincenzo Ciano del ristorante romano Molo 10 e Gaetano e Pasquale Torrente de Il Convento di Cetara, protagonisti assoluti di una serata culinaria a tema diretta da Enrico Panero. Una sapida festa che vuole celebrare ciò che di meglio il mar Mediterraneo ci regala in questa stagione, il tutto innaffiato dalla Jeroboam della Collezione Privata Casa E. di Mirafiore, una bollicina piemontese frutto di uve Pinot Noir e Chardonnay, affinata sui suoi lieviti per almeno tre lustri nella cantina storica a Serralunga d’Alba, nel cuore pulsante della Langa del Barolo. Tanto gusto, buona musica (del duo jazz Renda&Venza) e vino eccellente per un appuntamento da non perdere.
Clara Ippolito
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