
È uno dei cavalli di battaglia dell’Osteria Botteghe Antiche di Putignano. Semplice ma pieno di ingredienti di qualità, il piatto fa parte del menu autunno-inverno dello chef Stefano D’Onghia, diplomato all’Alma di Gualtiero Marchesi, con esperienze presso alcuni tra i più blasonati nomi della ristorazione italiana.
Frutto dell’estro di quest’Ambasciatore del Gusto, è una ricetta che contempla prodotti del territorio pugliese, come i Pomodori Regina di Torre Canne e la Farinella, uno sfarinato di ceci e orzo in parti uguali, tipico di Putignano. Naturalmente, qui come in altri piatti l’olio è fondamentale: in questo caso si tratta, manco a dirlo, della pluripremiata Cima di Mola Intini.

Ingredienti per 4 persone:
- 800 g di rape
- 12 pomodori Regina
- olio evo Cima di Mola
- 4 alici sotto sale
- 2 spicchi d’aglio
- 2 peperoncini
- 4 cucchiai di Farinella (farina di orzo e ceci tostati)
- 2 dl di brodo vegetale
- 4 cialde di pane
Preparazione
In un padellino mettete dell’olio e fate rosolare l’aglio, il peperoncino e le acciughe dissalate. Poi aggiungete le rape (mondate e lavate), quindi i pomodori. Unite poi poco alla volta il brodo e fate cuocere per circa 15 minuti, ma prestate attenzione perché la verdura deve rimanere croccante; a parte, passate la Farinella in forno per un quarto d’ora a 200°C. Servite in un piatto fondo le rape con una cialda di pane, una spolverata di Farinella e un filo d’olio di Cima di Mola.