
Il nome è senza dubbio una dichiarazione di intenti, ma quel che conta davvero è che al sorso è un fuoriclasse, perfetto viatico per affrontare in modo inebriante l’anno appena nato. Estasi in Sinfonia è, infatti, uno spumante brut metodo classico, prezioso vino che ha anche un fratello gemello, l’Estasi in Armonia Pas Dosé: due assi enologici, entrambi espressione dei vigneti di Franco Di Filippo, possedimenti di un viticultore che da fervido credente qual è non smette mai di ringraziare Dio per i doni elargitigli. Anche sotto forma di nettari preziosi, come appunto l’Estasi in Sinfonia.

L’azienda è virtuosa e inscritta in una terra felice, quella di Trani, in Puglia, e l’uva con cui è prodotto è sua altezza il Moscato Reale: i grappoli appassiscono in pianta e il mosto – ricavato dalla pigiatura soffice dei chicchi dorati – viene lasciato illimpidire naturalmente a freddo, per poi essere fermentato in acciaio inox a temperatura controllata. Una volta travasato, il vino matura per una dozzina di mesi in contenitori di acciaio termo-controllati, poi viene imbottigliato e rifermentato in bottiglia, quindi, affina almeno un anno sui propri lieviti nella cantina interrata a – 12°C.

In fase di sboccatura – al termine dell’affinamento, quando si elimina il residuo di lievito – le bottiglie dell’Estasi in Sinfonia vengono colmate e impreziosite con qualche goccia del passito Moscato di Trani, altra meravigliosa creatura dell’azienda Di Filippo; quel quid incrementa le note fruttate emergenti al sorso, reso ancor più prezioso da questa aggiunta.
Poi servono altri quattro mesi perché si possa apprezzare appieno la sfida di questo produttore eroico che, senza scimmiottare la spumantistica tradizionale, produce delle bollicine eccezionali da uve mature e aromatiche.
Quando si versa nel bicchiere l’Estasi in Sinfonia, ci si ritrova davanti dell’oro liquido (visibile nella bottiglia chiara, che per la maturità delle sue uve non teme la luce come i confratelli tradizionali); profumato di agrumi e frutta appassita, specie di datteri, le sue bollicine cremose e carezzevoli sono perfette su crostacei, molluschi, carni bianche, salumi e formaggi stagionati, ma anche per accompagnare frutta di stagione e dolci. Il massimo è gustarlo, ascoltando l’intramontabile What Difference A Day Makes, cantato divinamente da Dinah Washington. Poesia dei sensi allo stato puro.
Clara Ippolito
Credits: Azienda Franco Di Filippo