
Chi l’avrebbe mai detto che da un pomodoro sarebbe venuta fuori una birra. Sì, avete letto bene, parlo proprio di una spumeggiante bevanda nata da un piccolo ma straordinario ortaggio, il Torpedino, niente altro che un sammarzano formato mignon prodotto nella Piana di Fondi; riuscita scommessa dell’agricoltura laziale che, dopo aver conquistato i palati di tanti gourmet, ammaliando chef e buongustai, è riuscita a farsi valere anche oltreconfine diventando addirittura l’ingrediente principe di una birra. Una belga dal nome curioso, Basta, dedicata al più classico e famoso piatto italiano nel mondo, la pastasciutta, geniale idea venuta al Mastro Birrario Bert Van Hecke, che ha affidato la realizzazione di questa Italian Pasta Ale al birrificio Triporteur.

Distribuita in Italia dalla Cuzziol Spa di Conegliano Veneto, Basta è la perfetta combinazione tra il pomodoro Torpedino, la pasta, alcuni tra i migliori luppoli esistenti e una miscela segreta di malti BOM tostati al forno e poi torrefatti; un’artigianale stile Ipa dal sapore mediterraneo scaturita dai tanti viaggi di Bert Van Hecke in Italia alla scoperta di tradizioni e sapori inesistenti in altre parti del mondo, proprio come il pomodoro Torpedino.
La sua grande esperienza nel campo brassicolo oltre che l’acclarata maestrìa hanno fatto il resto, spingendolo a cimentarsi in qualcosa di davvero sui generis che fa ritrovare nel boccale l’incredibile gusto di un piatto fumante di maccheroni, condito con una delicata salsa casalinga e un filo di olio evo.

Co-autore di Basta è Domenico De Conti della famiglia Cuzziol, che considera questa birra non “un modo per cavalcare la moda del momento, bensì un progetto importante nato nel giugno scorso con lo scopo di mettere insieme grandi persone con grandi idee, perché l’unione fa la forza”. Operazione che pare davvero riuscita vista la bontà di Basta, che ha note aromatiche persistenti con un perfetto equilibrio tra freschezza, intensità e potenza gustativa; valore aggiunto il suo bell’aroma fruttato, nonché un sapore delicatamente dolce, dalle sfumature erbacee appena accennate. Benvenuta, dunque, alla neonata birra che ha già spopolato al recente Beer Attraction di Rimini.
Clara Ippolito