La FIVI, Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti, compie dieci anni: infatti, dal 2008 rappresenta i produttori che coltivano le proprie vigne, imbottigliano il proprio vino, curando personalmente il prodotto, venduto tutto o in parte in bottiglia, sotto la propria responsabilità, con il proprio nome e la relativa etichetta.

1100 i produttori associati di tutte le regioni italiane, 11.000 gli ettari di vigneto – per una media di circa 10 ettari vitati per azienda agricola – quasi 80 i milioni di bottiglie commercializzate con un valore, in termini di export, di 280 milioni di euro. La metà degli ettari di vigneto sono condotti in regime biologico/biodinamico, il 10 % secondo i principi della lotta integrata e il 39% secondo la viticoltura convenzionale.

Questa in breve la storia della FIVI, realtà consolidata che celebrerà il suo anniversario al Vinitaly, precisamente mercoledì 18 aprile (ore 11, Sala Iris, Palaexpo, ingresso A1 piano -1) con una degustazione speciale organizzata da Slow Food. “Dieci anni sono un bel traguardo”, afferma Matilde Poggi, la Presidente della FIVI, “ma sono convinta che saranno solo i primi di una lunga vita per la nostra realtà”. Auguri.
Clara Ippolito
Credits: Studio Cru