
Finite le feste si torna a scuola, ma a quella del Caffè Goppion, inaugurata di recente e oggi dotata di una nuova “aula” pensata per la formazione, con banchi per le degustazioni, nuove macchine da espresso di diverse produzioni e postazioni per le infusioni a filtro. I corsi saranno tenuti da trainer professionisti, quali Denis Dzekulic, Franco Schillani e Chiara Bergonzi, che sveleranno quasi tutti i segreti di quest’azienda; nata nel 1997, da allora produce tra l’altro a proprio marchio anche un caffè speciale (Nativo) certificato da Fairtrade e dal CCPB. Fondatrice del Consorzio di Tutela del Caffè Espresso Italiano Tradizionale, candidato al riconoscimento Unesco come bene immateriale dell’Umanità, la famiglia Goppion conta 35 dipendenti ed esporta in tutto il mondo da anni qualità e gusto.

Lo spiega bene Paola Goppion, responsabile marketing di Goppion Caffè. “Organizziamo corsi di formazione per professionisti e appassionati e da quest’anno, per la prima volta, avremo a disposizione uno spazio più ampio nel cuore della torrefazione per diffondere la conoscenza del caffè; perché da sempre”, chiarisce, “pensiamo sia fondamentale incontrare i baristi per dare loro l’opportunità di aggiornarsi”.
La nuova sala è direttamente collegata all’area di tostatura dell’azienda, per garantire a insegnanti e corsisti una materia prima appena lavorata e della migliore qualità; lo spazio ospita anche il banco dedicato all’analisi sensoriale e all’assaggio delle miscele: le macchine da caffetteria e le postazioni per estrazioni con sistemi a filtro e a infusione saranno a disposizione di trainer e dei corsisti per realizzare degustazioni e imparare l’arte e metterla in pratica. Nei prossimi mesi sono previsti anche due incontri aperti al pubblico, dove il consumatore potrà conoscere l’azienda e scoprire tutti i segreti di un buon caffè.
Clara Ippolito