Presentata durante il recente Milano Marketing Festival la guida del Gambero Rosso Street Food, che racconta il cibo di strada in una nuova edizione cresciuta nei numeri, con 550 segnalazioni – oltre 100 in più rispetto alla precedente edizione – segno dell’esplosione di un settore che, tra festival, mercati gastronomici ed eventi, non conosce limiti.![]() Molti i nomi blasonati che si sono cimentati con preparazioni “di strada”, ricevendo il premio speciale Street Food da Chef : tra i Campioni Regionali, premiati nelle pagine della guida, ci sono Niko Romito con “Alt” a Castel di Sangro (AQ), Tony Lo Coco con “Unetto” a Bagheria (PA) e Peppe Guida con “La Devozione” a Napoli. Rinnovata l’attenzione per i food truck, le attività itineranti di somministrazione del cibo, settore al centro di una grande crescita: secondo un’indagine di Unioncamere/InfoCamere, elaborata sulla base del Registro delle Imprese, infatti, segnala tra il 2013 e il 2018, api car, chioschi, truck saliti a 2792 attività, circa un migliaio in più rispetto a cinque anni fa, con la Lombardia in cima alla classifica con 389 imprese, seguita dalla Puglia e dal Lazio. Importante da sottolineare che 1 su 5 dei protagonisti del fenomeno sono i giovani under 35. Anche quest’anno la guida Street Food del Gambero Rosso (8,90 € in libreria, in edicola e on line) ha eletto 20 nuovi campioni regionali, insieme a due premi speciali: Street Food da Chef, per la rielaborazione inedita di un piatto tipico dello street food nell’alta cucina, e Street Food on the road, dedicato alla migliore proposta di cibo di strada itinerante. |
Giordana Folengo