
Langhirano, colline parmensi, 6-8 settembre: queste sono le coordinate per vivere una tre giorni alla scoperta della DOP Prosciutto di Parma, oltre che il territorio che le dà i natali. Un’occasione golosa per parlare di una DOP simbolo dell’eccellenza del Made in Italy alimentare nel mondo, che promuove antiche tradizioni e un sapere tramandato di generazione in generazione Ci sarà una Cittadella del Prosciutto di Parma, animata da 18 produttori e da degustazioni, cooking lesson, a cura degli chef di Parma Quality Restaurants, wine pairing, esibizioni di taglio a mano, (una vera e propria arte), il convegno “DOP Economy” e il live di Edoardo Bennato (sabato 7 settembre).

Momento clou del Festival del Prosciutto di Parma è anche “Finestre Aperte”, un’iniziativa che raddoppia gli incontri, passati in quest’edizione a quattro weekend consecutivi (7-8, 14-15, 21-22, 28-29 settembre), per far scoprire ai foodies e ai turisti del gusto i segreti della lavorazione della DOP, grazie a visite guidate ai prosciuttifici della zona di produzione.
Dal 9 al 15 settembre, il Prosciutto di Parma sarà inoltre protagonista assoluto al Bistrot allestito in piazza Garibaldi a Parma, nell’ambito di “Settembre Gastronomico”.

Il Festival del Prosciutto di Parma vivrà anche di scambi. Sul piano enologico, per esempio, in collaborazione con il Consorzio di Tutela dei Vini Colli di Parma, sono previsti momenti di abbinamento: a suggerire quali sono i migliori vini del territorio da sposare al Prosciutto di Parma DOP sarà Maura Gigatti, sommelier del Ristorante “I Du Matt”, che proprio pochi giorni fa è stata insignita da AIS Emilia del premio come Miglior Sommelier dell’Emilia. Il Festival proporrà poi ricercati matrimoni tra gelato salato e Prosciutto di Parma DOP: a firmarli la gelateria Ciacco, del maestro gelatiere Stefano Guizzetti, strenuo fautore del metodo artigianale, apprezzato in tutta Italia per la creazione di gusti di gelato inconsueti, ottenuti senza alcun tipo di additivo.
Clara Ippolito
www.festivaldelprosciuttodiparma.com
Credits: Consorzio Prosciutto di Parma Dop