Halloween è arrivato e per festeggiarlo degnamente eccovi un drink d’autore a base di zucca, il Lighty Jack firmato dal bartender e bar manager Vincenzo Tropea in forze al rinomato ristorante Pierluigi di Roma. Un twist su un classico Gimlet Cocktail con il Seven Hills Italian Dry Gin e le sue botaniche romane, un cordiale di zucca e finocchietto homemade e il Maraschino Pallini rende questa festa gustabile anche in un bicchiere. Il cocktail è, infatti, raffinato e spregiudicato, perché omaggia la tradizione universale della zucca nella notte di Ognissanti, strizzando l’occhio alla terrificante leggenda di Jack-O-Lantern, che racconta di un uomo il quale, una volta beffato il diavolo, è costretto a vagare con la propria anima in una lanterna. Il sapiente gioco di mistura sostiene l’anima decisa di questo drink, esaltando la luce delle materie prime e fornendo a chi beve un’esperienza visiva oltre che sensoriale ideale per una notte da brivido.
LIGHTY JACK
Ingredienti
- 60 ml di Seven Hills Italian Dry Gin
- 30 ml di cordiale di zucca e finocchietto homemade
- 3 drops di Maraschino Pallini
*Per questo cordiale si usa una zucca, precedentemente frullata, da mettere in un pentolino con un rametto di finocchietto selvatico, zucchero, il succo di 4 lime, 2 limoni con relative scorze, acqua e acido citrico.
Bicchiere
- Nick and Nora
Garnish
- Corallo di patata viola

Preparazione del Lighty Jack
Con la tecnica dello Shake and Strain, versate all’interno di un cobbler shaker (o shaker a tre pezzi) i tre ingredienti, del ghiaccio a cubi e shakerate vigorosamente. Versate in una coppa, precedentemente raffreddata, filtrando il tutto con un colino per evitare eventuali residui di ghiaccio e zucca. Guarnite con un corallo di patata viola cotto al forno.
Clara Ippolito – Vincenzo Tropea