Decima edizione per Slow Fish, una manifestazione fortemente voluta dagli organizzatori, Slow Food e Regione Liguria, dai partner istituzionali, il Comune di Genova e la Camera di Commercio di Genova, oltre che dai privati, FPT Industrial, Pastificio Di Martino, QBA, Reale Mutua e Unicredit.
Tutti insieme, infatti, hanno scommesso su una delle primissime manifestazioni in presenza a livello nazionale, un segnale di ottimismo e di ripartenza lanciato a tutti i soggetti legati a questo evento, dalla piccola pesca italiana alla rete Slow Fish internazionale fino alla ristorazione e all’ospitalità alberghiera, realtà tra le più colpite dalla crisi pandemica.
“Da sempre Slow Fish è una manifestazione di enorme rilevanza per Genova, visto l’indissolubile legame della Liguria con il mare”, ha dichiarato Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria, secondo il quale “il ritorno di Slow Fish in città coincide con la ripartenza della comunità locale”. Un evento che conferma il capoluogo di regione come una delle capitali del Mediterraneo, vetrina nazionale e internazionale portatrice di un messaggio forte di sostenibilità, salvaguardia della biodiversità e resilienza.

A fargli eco Carlo Petrini, presidente di Slow Food, il quale ha sottolineato come “per il mondo della piccola pesca, che vive in un equilibrio già estremamente delicato, riaccendere i riflettori sulle comunità di pescatori e le risorse del mare assume un significato molto forte”.
Peraltro, Slow Fish propone quest’anno anche una narrazione incentrata sulle connessioni tra tutti i soggetti coinvolti nei Cicli dell’acqua, partendo proprio dalle buone pratiche delle comunità che hanno saputo adattarsi ai cambiamenti degli ecosistemi. Si comincia il 3 giugno con la conferenza inaugurale che si terrà a Genova in streaming su www.slowfish.it, mentre dal 4 al 30 giugno la manifestazione proporrà molti eventi digitali (Food Talk e Come si fa?, Sea Tales e Pesci fuor d’acqua) oltre alle conferenze internazionali, che affronteranno grandi temi di attualità, fruibili gratuitamente su www.slowfish.it.

Da Levante a Ponente, inoltre, la Liguria si animerà di eventi fisici diffusi, organizzati in collaborazione con la rete territoriale di Slow Food Liguria: dall’1 al 4 luglio a Genova si ritroveranno, infine, gli espositori e le aree istituzionali regionali che presenteranno le migliori esperienze del proprio territorio, ma anche i food truck, i birrifici, i Laboratori del Gusto e gli Appuntamenti a Tavola. Il 3 e 4 luglio si terrà il Congresso Nazionale di Slow Food Italia, un momento importante per l’associazione durante il quale si deciderà la linea politica, le progettualità fondamentali e la governance per i prossimi quattro anni.
Clara Ippolito