Sono storie di vigne, cantine e uomini quelle contenute nel nuovo volume Franciacorta, ieri oggi domani (288 pag., € 39,00) dato alle stampe da Giunti Editore e curato da Elio Ghisalberti, giornalista enogastronomico di lungo corso formatosi alla scuola di Luigi Veronelli. Si tratta di un libro (in uscita il 20 aprile prossimo) che, riprendendo l’eredità di quanto pubblicato nel 1997 dal giornalista Francesco Arrigoni, scomparso prematuramente nel 2011, scatta una nuova istantanea di questo magico territorio italiano in continua evoluzione; a venticinque anni di distanza, infatti, riprende le vicende di un tempo che si sono poi intrecciate con le persone e i vini di oggi.

Strutturato come una guida, il libro accompagna il lettore, esperto o neofita, nella conoscenza di un vino che, dal riconoscimento della DOCG nel 1995, si destreggia tra presente e passato rivolgendosi al futuro. I testi di Ghisalberti con le relative immagini sottolineano ed evidenziano i cambiamenti avvenuti negli anni, mantenendo un fil rouge costante con quanto scritto da Arrigoni: parole di ieri che presentano uno sfondo colorato e un carattere tipografico differente rispetto a quelli di oggi e di domani; un’operazione stilistica che crea una sequenzialità e mette in luce le trasformazioni avvenute nel tempo. L’analisi del territorio e della produzione trattano in dettaglio la storia, la geologia, il clima, la viticoltura, i vitigni, la zonazione, la DOCG, il disciplinare e la conservazione fino alle caratteristiche dei Franciacorta DOCG, dei Curtefranca DOC e dei Sebino IGT, con un focus sulle bottiglie più prestigiose.

Ad arricchire il tutto le schede delle aziende aderenti al Consorzio Franciacorta, con i dati che consentono di tracciarne il profilo attraverso i vigneti, la cantina, l’organigramma, i quantitativi di produzione e molto altro.
“È trascorso un quarto di secolo, ma il ricordo è indelebile”, racconta Ghisalberti. “Accompagnai Francesco Arrigoni durante la visita ad alcune delle cantine, che sarebbero diventate protagoniste del libro-guida firmato nel 1997, il più completo e dettagliato percorso tra le vigne, i vini e gli uomini di Franciacorta”, chiarisce il giornalista. “È stato per me un grande onore e al tempo stesso una pesante responsabilità aggiornare il suo straordinario lavoro”. Questa riedizione ne attesta il valore, ripreso tal quale sia nell’impostazione generale sia nei testi, mai modificati ma solo aggiornati dei dati e dei significativi cambiamenti avvenuti da allora ad oggi. Insomma, siamo di fronte a una storia che continua per condurre il lettore attraverso la straordinaria evoluzione di un territorio che si identifica nel vino che lo rappresenta: due libri-guida in uno, uniti da un confronto diretto tra il passato e il presente del Franciacorta.
Clara Ippolito
Credits Archivio Consorzio per la tutela del Franciacorta/©Michele Rossetti