Per il secondo anno consecutivo, in occasione della Giornata della Terra che ricorre il 22 aprile, il Consorzio di Tutela della Finocchiona IGP promuove un progetto di tutela della biodiversità e prolificazione delle api, donando tre arnie a un’azienda toscana produttrice di finocchietto selvatico, ingrediente insostituibile per la Finocchiona IGP. In collaborazione con l’azienda 3Bee che ha fornito le “PollyHouse” (MyPolly.it), una triade di nuove arnie sono state posizionate nel terreno di Sapori di Toscana a Cortona, un’azienda annoverata tra i fornitori di finocchietto selvatico per la produzione di Finocchiona IGP.

Si rinnova così il progetto di sostenibilità ambientale che mette al centro l’ape, la regina della biodiversità, barometro naturale dello stato in cui si trovano i nostri territori. Questi piccoli insetti, infatti, si sa, sono l’anello fondamentale dell’intera catena alimentare: grazie al loro instancabile lavoro di impollinazione, le api sono responsabili di circa l’80% del cibo che mangiamo tutti i giorni. Purtroppo, però, nel corso degli anni, a causa di inquinamento e uso di pesticidi, il numero di api presenti sul territorio si è drasticamente ridotto, causando notevoli scompensi per tutto l’ecosistema e per il comparto agricolo di zona.

“La Finocchiona IGP nasce dallo stretto legame con il territorio e i suoi frutti”, ha detto il Presidente del Consorzio di Tutela della Finocchiona IGP, Alessandro Iacomoni. “Perciò il Consorzio vuol fare in modo di tutelare la biodiversità e il territorio: questo bellissimo progetto vuole proteggere l’ambiente e aiutare l’impollinazione naturale grazie alle api bottinatrici delle casette”, ha specificato. Un approccio rispettoso delle terre in cui viene prodotta la Finocchiona IGP, dove anche il territorio diventa parte integrante della ricetta della produzione.

Il progetto del Consorzio di Tutela della Finocchiona IGP è in sintonia con l’ultima direttiva del MITE – Ministero della Transizione Ecologica – sulla conservazione della biodiversità e al riguardo della tutela degli insetti impollinatori. Grazie al lavoro delle api, il territorio “monitorato” dalle piccole e instancabili amiche dell’agricoltura, potrà godere di buona salute, regalando un finocchietto selvatico di qualità assoluta, che integra e arricchisce la Finocchiona IGP, donandole il suo inconfondibile sapore e il suo gusto intenso.
Clara Ippolito
Credits Consorzio Finocchiona Igp