La mission è sempre la stessa da ben quattrodici edizioni, ovvero quella di portare freschezza ed energia all’interno del contesto editoriale del settore oleario. Stiamo parlando di Flos Olei, l’unica guida al mondo dedicata all’olio extravergine di oliva, curata da Marco Oreggia e Laura Marinelli, un vademecum (48,00 €) che ha come protagonista assoluto l’olio evo, principe dei condimenti nonché alimento base della dieta mediterranea, consumato e apprezzato ovunque per le sue molteplici virtù organolettiche e salutistiche. Realizzato in triplice lingua (italiano-inglese, italiano-cinese e, importante novità, in italiano-spagnolo), propone le 500 migliori aziende olivicole del mondo provenienti da ben 56 Paesi. New entry di quest’anno l’Eritrea, un Paese dove l’olivicoltura è ancora a uno stato embrionale ma con grandi potenzialità di crescita.
“Siamo molto orgogliosi”, ha detto Marco Oreggia, anche editore della guida, “di continuare a rappresentare un punto di riferimento per i produttori di tutto il mondo. E ancora di più di proporla per la prima volta in lingua spagnola, quindi di essere un tramite tra chi produce, chi distribuisce e consuma. Peraltro, siamo stati i primi ad ampliare i confini dell’extravergine, senza dimenticare ovviamente il ruolo cardine che continuano ad avere Italia e Spagna”.

In effetti, sono i produttori italiani e spagnoli a primeggiare anche quest’anno, come dimostra l’invariata lista degli otto oli da 100/100 della Hall of Fame con cinque aziende nostrane e tre iberiche. All’Italia sono stati poi assegnati nove dei venti riconoscimenti The Best, tra i quali anche l’ambitissimo Migliore Olio Extravergine di Oliva dell’Anno. Gli altri undici premi sono stati distribuiti fra Spagna (5) e Francia (1), Croazia, Grecia, Sudafrica, Brasile e Cile. Quattro gli Special Award, destinati a chi l’olio non lo produce, ma lo promuove e lo diffonde. Tra i Paesi olivicoli compaiono anche colossi economici inaspettati come Cina, Giappone, Brasile e India compresi nelle 56 nazioni presenti in guida, ognuna con il proprio spazio introduttivo che offre un esaustivo panorama storico, culturale e di produzione. Tutte le aziende sono raccontate in schede, dove viene descritto il loro prodotto migliore, selezionato da un panel ufficiale di esperti assaggiatori; 254 extravergini provenienti dalle stesse strutture, pur non prescelti, sono comunque segnalati a completamento della rassegna, per un totale di 754 oli presenti. Insomma, Flos Olei si conferma ancora una volta uno strumento di conoscenza e divulgazione del meglio delle realtà produttive di tutto il mondo che entra nelle case dei consumatori sia nei Paesi tradizionalmente produttori sia in quelli dove l’olio si consuma soltanto.
Clara Ippolito