VERA PIZZA DAY

Tutto pronto per il Vera Pizza Day, III edizione della maratona organizzata dall’Associazione Verace Pizza Napoletana, che celebra il più iconico simbolo del made in Italy. Distribuito in ben 14 Paesi e raccontato in 10 diverse lingue, l’evento ha puntato le lancette sulle ore 0.00 (ora italiana) di domani, giorno in cui Paolo Surace, segretario generale dell’AVPN, provvederà all’accensione del fuoco di Sant’Antuono, la cui festa ricorre appunto il 17 gennaio. La cornice sarà quella della sede di Capodimonte, a Napoli, location dove si darà il via a una 24 ore che attraverserà tutti i continenti con 22 masterclass, tutte visibili in diretta sul canale YouTube @pizzanapoletanaverace.

L’accensione del fuoco di Sant’Antuono che inaugura il Vera Pizza Day

“Tanti Paesi, tante lingue diverse e una conferma: la pizza napoletana rappresenta una sorta di esperanto che tutti capiscono e tutti amano”, racconta Antonio Pace, Presidente AVPN. “Un evento globale che consente di comprendere appieno l’appeal che questo prodotto esercita su miliardi di persone e che, nel corso della no stop, sviluppa un numero incredibile di contatti da ogni angolo del mondo”.
Una platea internazionale, dunque, che vedrà la prima masterclass svolgersi nella nuova sede dell’AVPN School di Sidney (00.30 italiane) e poi a seguire nella West Coast (Usa), in Giappone, Venezuela, East Coast (Usa), quindi ancora in Australia e Giappone, in Egitto, Turchia, Francia, Germania, Spagna, Polonia, di nuovo negli Stati Uniti, Brasile e Canada con alcune puntate in Paesi già visitati.

Ciro Salvo durante un’edizione del Vera Pizza Day

Un meraviglioso viaggio dove ai pizzaioli è stato richiesto di realizzare, oltre alla tradizionale Margherita, anche una loro versione più personale, utilizzando prodotti tipici del proprio territorio. Uno spazio speciale sarà dedicato alla pizza fritta, protagonista assoluta di 4 incontri (Usa, Giappone, Brasile e Australia); importante anche il ruolo giocato da alcune delle sedi delle scuole AVPN nel mondo con collegamenti da Napoli, Los Angeles, Shiga, Sidney Granada e Istanbul. Oltre alle masterclass, c’è grande attesa per il convegno (ore 15.30 italiane) che avrà come tema centrale una petizione a favore di un’iniziativa da svolgere nella prossima edizione e che vedrà AVPN al fianco della Fondazione Univerde diretta da Alfonso Pecoraro Scanio. Sempre nello stesso spazio temporale (15.30/16.30), e sempre in collaborazione con Univerde, verranno assegnati i “Sant’Antuono Awards”, riconoscimento che va a premiare personaggi del giornalismo e non solo che si sono particolarmente distinti nella promozione e nella divulgazione della cultura della pizza. Insomma, gli ingredienti per trascorrere insieme 24 ore straordinarie ci sono tutti, una base importante perché la giornata universalmente dedicata alla pizza napoletana riesca al meglio.

Clara Ippolito

https://www.pizzanapoletana.org/

Credits AVPN

Autore: dicoppaedicoltello

È tutta colpa del Galateo di Giovanni della Casa, se poi sono diventata una giornalista enogastronomica. Quella tesi di laurea, infatti, mi fece da apripista. Mettiamoci pure, poi, che ho scritto parecchio sul linguaggio della tavola per la Treccani, che ho lavorato per il glorioso Paese Sera, per il Gambero Rosso, Horeca Magazine, Saporie.com, Julienne ed Excellence Magazine. E per non farmi mancare nulla sono stata anche caporedattore di Gusto Magazine e poi direttore di Torte. Insomma, per non farla troppo lunga è un po’ di tempo che parlo di cibo e di vino: da quattro anni anche sulle pagine del magazine italo-tedesco Buongiorno Italia e ora sul mio sito DiCoppa&DiColtello.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...