
I Calcionetti di ceci sono un antico dolce natalizio abruzzese, la cui ricetta viene custodita gelosamente da ogni famiglia, che ne ha ovviamente una sua variante. Maria Elena Curzio, Presidente di Assocuoche, ne propone una legata alla sua amica Teresa Lucia Ciaccia e alla sua mamma Vittoria Iannuccelli. Per loro, infatti, i calcionetti erano di rito durante le feste di fine anno insieme ai fritti di verdure, che però ai bambini non piacevano; perciò, la signora si giustificava sempre con i suoi figli, dicendo che li doveva “preparare per devozione”, perché erano i preferiti del nonno. Pochi, ma andavano fatti.
Fin qui nulla di strano, se non fosse stato che il nonno non c’era più, ma evidentemente per la signora quelle frittelle rappresentavano un modo gustoso per ricordarlo. A sua volta, Maria Elena ha fatto propria questa ricetta, usando la sua confettura di uva home made. Storie di affetti a parte, rimane il fatto, comunque, che questi dolcetti a forma di mezzaluna sono perfetti per le fredde giornate di dicembre. Perché scaldano il palato e il cuore in attesa che arrivi un nuovo Natale.
Ingredienti per circa 20 calcionetti di ceci:
- 3 uova
- ½ bicchierino di vino bianco
- 50 g di zucchero
- 2 cucchiai di olio evo dal fruttato leggero
- 400 g di farina
Per il ripieno dei calcionetti di ceci:
- 300 g di ceci
- ½ bicchierino di rhum
- 150 g di zucchero
- 2 cucchiai colmi di cacao amaro
- 2 pizzichi di cannella
- 2 cucchiai colmi di confettura di uva nera fatta in casa
Inoltre:
- Olio di semi di girasole per friggere
- Zucchero a velo
Preparazione dei calcionetti di ceci

Per la sfoglia
Mettete sulla spianatoia la farina, fate una fontanella e versatevi le uova con lo zucchero, aggiungendo man mano olio e vino fino a ottenere una pasta liscia. Fate riposare il tempo necessario, poi realizzate delle sfoglie sottili con la macchina per la pasta.
Preparazione del ripieno dei calcionetti di ceci
Sbollentate i legumi senza aggiunta di sale, in modo che la pellicina non diventi dura: se volete, poi si possono anche spellare. Riducete, dunque, i legumi in crema, aggiungendo il rhum, il cacao, lo zucchero, la cannella e, infine, la confettura di uva nera. Con questa farcia riempite delle parti di sfoglia, seguendo lo stesso procedimento che si usa per i ravioli. Chiudeteli a mezzaluna, sigillateli bene con i rebbi di una forchetta, praticando in superficie dei forellini con un ago. Friggeteli in abbondante olio e serviteli ben caldi, dopo averli spolverati di zucchero a velo.
Maria Elena Curzio