Il Poise è un drink che rientra nella classe dei corpse reviver, vale a dire dei drink mattutini considerati come una sorta di cura per i postumi di una sbornia, bevanda fiore all’occhiello dei manuali per barman degli anni ’30, capace di resuscitare i morti. Si tratta di un cocktail ben equilibrato, fresco e dissetante, da degustare magari durante una bella giornata di sole. Il miglior gin per questa ricetta è un classico, stile secco londinese, carico di ginepro, come appunto è il Ginpiero Dry Gin.

Ingredienti
- 3 cl Ginpiero Dry Gin
- 2,5 cl Vermouth Bianco
- 2 cl liquore all’arancia
- 1,5 cl succo di lime
- gocce di assenzio
Preparazione
Shake & Strain (tecnica della miscelazione che prevede shakeraggio e filtraggio)
Bicchiere
Doppia coppetta da cocktail
Guarnizione
Lime, zolletta di zucchero, anice stellato
Preparazione del Poise
Versate gli ingredienti in uno shaker, shakerate, poi filtrate con uno strainer; versate il Poise in una in coppetta raffreddata per qualche minuto con dei cubetti di ghiaccio poi tolti (il che fa conservare al drink più a lungo le sue peculiarità). Guarnite e servite.
Clara Ippolito – The Gin Way